lunedì 17 dicembre 2012

Pane di patate al lievito madre


Dopo una intensa settimana di sci, sono tornata a casa, pronta per una full immersion natalizia senza pari. Mia mamma la settimana scorsa a causa di una caduta si è dovuta far ingessare il braccio sinistro, il che vuol dire che per Natale dovrò raddoppiare gli sforzi e sarò quasi da sola a preparare non solo il pranzo del 25, ma anche i vari regalini gastronomici per amici e parenti...poco male, sarà anche stancante passare tutto il giorno in cucina, ma almeno sono sicura di divertirmi moltissimo!

Questa settimana vi propongo uno dei miei primi esperimenti con il lievito madre (o pasta madre, che dir si voglia). Inutile nascondere che ormai quasi tutte le blogger lo utilizzano, ed io, nonostante il ritardo, non potevo assolutamente essere lasciata indietro. A settembre, quindi, ho iniziato la mia avventura con Delena (si chiama in questo modo il mio lievitino...chi conosce un pochino il mondo dei telefilm -altra mia grande passione oltre alla cucina- capirà forse perché) seguendo le istruzioni trovate su questo sito.
E così due mesi dopo ho iniziato a panificare...e chi mi ferma più?
Non sono ancora del tutto soddisfatta, sia chiaro, ma sono sulla buona strada...ecco come ho preparato questo pane con i fiocchi di patate. 
La ricetta originale la potrete trovare qui


Ingredienti (per 4 persone):
500 g di semola di grano duro;
100 g di lievito madre;
350 g di acqua;*
50 g di fiocchi di patate;
1 cucchiaino di malto o zucchero;
2 cucchiaini di sale;
olio per ungere q.b;
semi di papavero (facoltativi).

*andate ad occhio, a seconda dell'assorbimento della vostra farina potrebbe volercene di più o di meno.


Sciogliete il lievito madre in acqua insieme al malto (o zucchero). Unite qualche cucchiaio di farina e successivamente i fiocchi di patate, poi amalgamate il tutto per bene.
Unite la farina restante ed il sale, impastate fino al raggiungimento di un composto liscio, poi lasciate lievitare. Io consiglio di preparare il tutto alla sera e di lasciare lievitare fino alla mattina dopo accanto ad una fonte di calore (personalmente lascio una borsa dell'acqua calda vicino alla ciotola).
A questo punto la mattina dopo riprendete l'impiego, formate delle pieghe di Adriano di tipo I, ungete l'impasto per lavorarlo più facilmente e formate i panini delle forme che più vi piacciono. Aggiungete anche semi di papavero sulla superficie se ne avete. Lasciate lievitare ancora un paio d'ore su carta da forno, accendete il forno a 250°C e lasciatelo scaldare, poi infornate a 220°C per circa mezz'ora (a seconda del vostro forno, controllate spesso).
Estraete il pane e consumatelo caldo, tiepido o freddo.

13 commenti:

  1. Ciao GG, grazie mille per aver provato questa ricetta!!
    L'aspetto è veramente splendido!!!
    Per la questione del peso ogni tanto capita anche a me e di solito dipende dalla lievitazione troppo scarsa o da una eccessiva umidità, ma non mi sembra sia il caso.
    Visto i tuoi tempi di lievitazione credo che il problema può essere intercorso dopo la formatura. Per una valutazione ti consiglio di premere con un dito nell'impasto e se non torna su l'impasto è pronto. Questo in linea di principio, non è sempre è valido come metodo... guarda come cresce e se raddoppia di volume.
    In ogni caso, è un pane di semola, per cui difficilmente viene leggerissimo, non come una baguette per esempio.
    Spero di esserti stata d'aiuto e grazie ancora per aver provato una mia ricetta!

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    1. Sono io che ringrazio te per essere passata a vedere il risultato e per i consigli...effettivamente non mi ero soffermata troppo sulla questione "pane di semola" che come hai detto tu non potrà mai risultare altrettanto leggero di un pane con farina O, OO o manitoba!
      Grazie ancora e buone feste!

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  2. Io mi ci sono avventurata da qualche giorno..e sto crescendo la mia creatura...il mio è il lievito madre liquido...vedremo..sono curiosa di capire cosa vien fuori..
    I tuoi panini sono fantastici..ti abbraccio :)

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  3. buonissimi questi panini, mi salvo subito la ricetta. ciao kiara

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  4. delizioso è dire poco, un abbraccio SILVIA

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  5. Carissima Giada,passo per un saluto da Auckland...un abbraccio..sento quasi profumo di pane da quanto lo sogno!

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  6. Il pane alle patate è splendido!!!!! Stramorbido e delicato! Un bacione

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  7. Che meraviglia!
    Io ho ucciso il lievito madre già due volte, sono un'assassina :(
    Buone feste!!

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  8. @Betty
    Grazie mille!

    @m4ry
    E' davvero una bellissima avventura, mi sto appassionando ogni giorno di più! E, come hai detto tu, vedremo cosa uscirà fuori...sicuramente delle leccornie!

    @kiara
    Grazie, se provi la ricetta fammi sapere!

    @sississima
    Grazie mille!

    @Alessandra
    Ma che piacere! Seguo su facebook con entusiasmo la tua avventura in Nuova Zelanda, ti auguro un buonissimo Natale!

    @Ely Valsecchi
    Grazie mille, sono d'accordo!

    @Cristina Lionetti
    Oh, povero lievito madre! Dai, la terza sarà la volta buona!!

    @maria
    Tanti cari auguri anche a te e grazie per essere passata!

    GG

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  9. Ciao Carissima
    Tanti auguri di uno strepitoso 2013!!!!
    Tutto di bello in questo nuovo anno.
    Ricetta fantastica.
    Un abbraccio.
    Thais

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    1. Grazie di cuore Thais! Anche se in ritardo, ti mando tanti auguri di buon 2013!

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