mercoledì 11 gennaio 2012

Gnocchi alla bava

Forchettina in legno Ecobioshopping

"Anno nuovo, vita nuova!" così si dice, giusto?
In questo caso dovremmo dire "blog nuovo", anche perché ho in mente alcune modifiche da apportare per migliorarne la funzionalità e, cosa ancora più importante, tantissime altre ricette da provare in questo 2012.
Per il momento mi accontento però di tornare alla normalità, ovvero ai 2 aggiornamenti settimanali del 2011 e sicuramente prima o poi riuscirò anche a trovare il tempo necessario per mettermi davvero di buona lena per le già citate modifiche.
Intanto vi propongo un primo piatto per eccellenza della cucina piemontese, gli gnocchi alla bava, che io ho provato a cucinare lo scorso Natale per la prima volta, basandomi sulla collaudata ricetta di Giallo Zafferano per quanto riguarda la salsa ai formaggi, e sulla mia collaudata ricetta (ne potete trovare un esempio qui) dei miei gnocchi.
Che dire, la salsa è stata davvero eccezionale ed il 27 dicembre mi sono ritrovata ad impastare ancora gnocchi per terminare quella avanzata! 

Forchettina in legno e tovagliolino Ecobioshopping

Ingredienti (per 6 persone circa):
750 g di patate;
300 g di farina Molini Rosignoli*;
200 g di fontina;
500 g di panna fresca da cucina;
pepe q.b;
sale q.b.

*Io ho utilizzato la variante per pasta fresca e gnocchi. Personalmente sono rimasta stupita dalla consistenza (particolarità di tutti i tipi di farine Molini Rosignoli che ho testato in prima persona) così granulosa e delicata al tempo stesso. Gli gnocchi non hanno fatto alcuna fatica a rimanere consistenti ma soffici, quasi si scioglievano in bocca.
La consiglio!


Lessate le patate con la buccia in abbondante acqua per circa 30 minuti, sbucciatele e passatele nello schiacciapatate. Amalgamatele con la farina e un bel pizzico di sale, e, quando raggiungerà la giusta consistenza (non troppo appiccicosa ma neppure troppo dura), modellate tante stringhe.
Tagliate la fontina a dadini e ponetela in un tegame nel quale avrete precedentemente inserito la panna: fate sciogliere la fontina a fuoco basso poi, quando avrete ottenuto una crema priva di grumi, aggiungete il pepe (bianco secondo Giallo Zafferano, io preferisco il normale pepe nero) e il sale e spegnete il fuoco.
Una volta che avrà raggiunto il bollore, mettete a cuocere gli gnocchi in abbondante acqua salata e con un filo d'olio (per evitare che si attacchino). Non appena verranno a galla toglieteli dal fuoco e poneteli in una capiente teglia, adagiandovi sopra la crema al formaggio. Serviteli caldi.



7 commenti:

  1. Oddio che boni adoro gli gnocchi brava!!
    Buon inizio 2012 bacioni!

    RispondiElimina
  2. ecco.....mi hanno fatto venire la bava a me!!!! devgono essere ottimissimi e tu bravissimissima!!!! ^-^

    RispondiElimina
  3. Li adoro, ottimi così formaggiosi!!!!!

    RispondiElimina
  4. Ma sai che, pur vivendo a Torino da quasi due anni, questa specialità non l'ho ancora assaggiata?! E non è da me, che adoro i formaggi!! Vorrà dire che sfrutterò la tua collaudatissima ricetta degli gnocchi per provare a realizzare questo meraviglioso piatto da sola! Un bacione, Elisa :)

    RispondiElimina
  5. @Mary
    Grazie,concordo ;-)

    @Anna
    Anche io li adoro!

    @Monia
    Lo sono, garantisco! Grazie ;-)

    @Francesca
    Concordo e assicuro che sono buonissimi!

    @speedy70
    Grazie ;-)

    @Elisaltea
    Assolutamente li devi provare, sono una bontà unica e te lo dice una che non mangia formaggi, eh! Se provi la ricetta fammi sapere!

    Un bacione, GG ;-)

    RispondiElimina

Grazie per essere passati nel mio blog! Lasciatemi un commento, se vi va!