domenica 21 agosto 2011

Crostata di mirtilli e cioccolato

Ecco, ci risiamo, l'ho fatto di nuovo! Mi sono lasciata prendere dai mille impegni della vita quotidiana (fine degli esami, amici, viaggio a Londra, ripresa dello studio, ecc...) ed ho trascurato per più di un mese il mio blog!
Forse avrei dovuto, come molti di voi, annunciare sulla rete la durata delle mie vacanze e, forse, l'anno prossimo mi organizzerò meglio, ma volevo che questo mio luogo virtuale rimanesse aperto in attesa del mio ritorno e dalle mille ricettine che nel lasso di tempo in cui non sono stata "attiva", ho testato.
Ma passiamo adesso alle cose importanti, ovvero ad una crostata che, sono sicura, in una calda ed afosa serata dell'ultima metà di agosto (ma sono già finite le vacanze?? Beh, quasi...) soddisferà anche i palati più esigenti. La mia passione per i frutti di bosco quest'anno è esplosa più che mai (ve ne renderete conto anche voi con le prossime ricette, mi scuso fin da ora per la ripetitività degli ingredienti principali, ma se non li usiamo adesso questi benedetti frutti, quando???) ed il contrasto del cioccolato amaro con i mirtilli e con l'acidità della panna acida ha fatto crollare tutte le mie "difese gastronomiche"...dunque via con la ricetta!
Ingredienti (per una tortiera di 22-24 cm di diametro):
200 g di farina "OO" Molino Chiavazza;
55 g di cacao amaro;
55 g di zucchero semolato;
1 pizzico di sale;
125 g di burro a pezzetti;
1 tuorlo;
1-2 cucchiai di acqua fredda.
Per la salsa:
200 g di mirtilli;
2 cucchiai di rum;
10 g di zucchero a velo setacciato;
Per il ripieno;
140 g di cioccolato fondente;
1 tazza di panna;
150 ml di panna acida*
*in alternativa, se non la trovate come è successo a me, utilizzate lo stesso equivalente di yogurt bianco intero con qualche goccia di succo di limone.

Per la pasta, mettete la farina, il cacao, lo zucchero e il sale in una capiente ciotola ed incorporatevi il burro lavorando con la punta delle dita fino ad ottenere un composto granuloso. Aggiungete il tuorlo e un po' di acqua fredda per formare un impasto omogeneo. Avvolgetelo nella pellicola e riponetelo in frigorifero per circa 30 minuti.
Stendete la pasta e foderate lo stampo (attenzione, sarà piuttosto fragile, aiutatevi con il mattarello), bucherellatela e copritela con la carta da forno; utilizzate i fagioli secchi (o gli appositi pesi, se li avete), per evitare che l'impasto si alzi in cottura. Cuocete in forno preriscaldato a 180°C per 25-30 minuti circa (a seconda del vostro forno, abbiate cura di dare un'occhiata più volte e di fare la prova stuzzicadente.
Per la salsa, mettete i mirtilli, il rum e lo zucchero a velo in un pentolino e scaldateli finché i frutti saranno lucidi ma non bruciati. Fate raffreddare.
Per il ripieno, fate sciogliere a bagnomaria il cioccolato, quindi fatelo intiepidire. Montatevi la panna e incorporatevi panna acida e cioccolato sciolto e fatto raffreddare per qualche minuto.
Sformate la crostata e distribuitevi il ripieno di cioccolato livellando la superficie con una spatola, infine completate con i mirtilli.

Con questa ricetta partecipo al contest (in scadenza oggi, faccio giusto in tempo!) del Molino Chiavazza Mani in Pasta: Crostate e Crostatine

5 commenti:

  1. non puoi tentarci con questa ricetta favolosa!!!!! complimenti per la ricetta e per il blog!
    anna maria

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  2. ciao gigi', adoro le crostate e questa e' la prossima in lista da provare.

    a proposito, grazie di partecipare al mi contest

    a presto

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  3. questa ricetta è favolosa, i frutti di bosco conferiscono un sapore speciale alla crostata e ti confesso che mi fanno già sentire nostalgia della montagna (vacanze agli sgoccioli...).A presto, Valentina

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  4. ciao! questa crostata è eccezionale. cioccolata e mirtilli è un abbinamento indissolubile!! :)

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  5. @lacucinaincantata
    Grazie mille!! Le tentazioni sono fatte per essere cedute!! ;-)

    @Sara
    Grazie a te, contest bellissimo!

    @Valentina
    I frutti di bosco sono anche la mia passione...e sapere che tra poco mi dovrò accontentare solo di quelli surgelati mi mette una tristezza...

    @AlCuoco!
    Sono d'accordo! ;-)

    GG

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