martedì 24 maggio 2011

Brownies classici

Chi mi segue sa che amo le cucine straniere e, quando si tratta di dolci, sono innamorata pazza di quelli americani. Dal momento che, nonostante siano famosissimi e super-presenti anche nei vostri blog non avevo mai provato a preparare i brownies, con l'acquisto del magnifico libro "Buon Appetito, America!" di Laura Evans, ho deciso subito di rimediare. E posso ammettere senza problemi che questi dolcetti sono davvero una meraviglia bella per gli occhi e gustosissima per il palato...sono ufficialmente una brownies-addicted!

Ingredienti:

150 g di burro;

250 g di zucchero;

75 g di cacao;

1/4 di cucchiaino di sale;

1/2 cucchiaino di estratto di vaniglia (o 1 bustina di vanillina);

2 uova fredde;

60 g di farina;

80 g di pezzetti di noci o noci pecan (facoltative - io non le ho messe).

Scaldate il forno a 180°C e sistemate la griglia nella parte più bassa. Foderate con carta da forno una teglia quadrata di circa 20 cm. Fondete a bagno maria il burro, lo zucchero, il cacao e il sale, mescolando bene per evitare che si formino grumi finché il composto sarà liscio e caldo; togliete dal fuoco il pentolino e lasciate intiepidire, poi unite la vanillina e mescolate con un cucchiaio di legno. Aggiungete le uova, una alla volta, mescolando vigorosamente dopo ognuna di esse; quando il composto sarà liscio e omogeneo, unite la farina e mescolate finché non sarà tutta amalgamata, poi sbattete con forza per 40 volte. Se le usate, unite le noci. Versate il composto nella teglia e cuocete fino a quando, inserendo uno stecchino nel dolce, ne uscirà ancora leggermente umido, per circa 20-25 minuti. Sfornate, fate raffreddare del tutto e tagliate a quadratini. Tradizionalmente i brownies si gustano da soli, ma potete provarli anche con panna montata e fragole.


Con questa ricetta (e con molte altre, suppongo, da qui ad ottobre!) parteci al contest di I Cinque Sensi del Gusto Tu Vuò Fa l'Americano.

martedì 17 maggio 2011

Happy Birthday to...me: Red Velvet Cake

Ebbene si, la vostra GG è diventata un altro anno più vecchia, e cosa c'è di meglio che festeggiare con una fiammante Red Velvet Cake, una delle torte americane per eccellenza? Quest'anno non ho dato retta a nessuno, volevo prepararmi da sola un dolce che fosse non solo bello da vedere, ma anche super-buono da assaggiare. Volevo qualcosa di non troppo semplice, preferibilmente a più strati, fresco e goloso. Ammetto di aver esagerato. Ho addirittura RADDOPPIATO le dosi indicate. Ed eravamo (a differenza degli altri anni) solo in 3 a mangiarla! Quindi si, nonostante la vostra GG ogni tanto sfiori la megalomania (sarà per questo che amo tanto gli States e la sua cucina?), nonostante il fatto che metà della torta in questione sia finita dritta dritta nel freezer, e nonostante il fatto che mia madre abbia sentenziato "per un po' spero di non vedere più torte!", GG è stata particolarmente soddisfatta della Red Velvet Cake e spera, prima o poi, di ripetere l'esperimento (preferibilmente con metà dose...;-)


Dopo aver girovagato un paio di giorni sul web, ho trovato la ricetta migliore nel blog I dolci creativi di Sarù, che ringrazio! Vi indico le dosi che ha utilizzato lei, io le ho raddoppiate e mi sono venute fuori 4 basi di 26 cm di diametro...un po' troppe!



Ingredienti (per la base):


2 uova;


200 g di zucchero semolato;


200 g di farina "00";


60 g di burro morbido;


60 g di olio di semi;


120 g di latticello (io ho utilizzato 120 g di latte scremato con qualche goccia di limone lasciato fuori dal frigo un paio d'ore);


10 g di cacao amaro;


colorante rosso (io ho utilizzato quello liquido, mezzo cucchiaino circa);


8 g di lievito in polvere;


1 bustina di vanillina;


1 pizzico di sale;


Ingredienti (per la crema):


400 ml di panna da montare;


250 g di philadelphia;


250 g mascarpone;


150 g di zucchero a velo;


1 bustina di vanillina.


Setacciate la farina, zucchero, sale, vanillina e cacao in una capiente terrina e mescolate a secco. In un'altra ciotola battete il burro ben morbido a crema e aggiungete a filo l'olio, il latticello, il colorante alimentare e le uova una alla volta; versate il composto di farina poche cucchiaiate alla volta fino a che il tutto non sarà ben amalgamato. Per ultimo aggiungete il lievito setacciato. Versate il tutto in uno stampo di 23 cm di diametro imburrato e infarinato e cuocete in forno preriscaldato a 150°C per 40 minuti circa. Dopo la cottura lasciate raffreddare e riposare la base (un paio d'ore in frigo o più tempo fuori -io ho lasciato riposare tutta la notte). A questo punto preparate la crema: montate la panna fino a quando non sarà ben soda; in una ciotola capiente lavorate a crema il mascarpone e il philadelphia, poi aggiungete vanillina e zucchero a velo (qui va a gusti, io ne ho aggiunto meno, circa 70-80 g, perché assaggiando il composto mi sembrava aver raggiunto la giusta dolcezza e non volevo esagerare...). Aggiungete la panna montata e mescolate dal basso verso l'alto per non smontare il composto. Riponete la crema in frigo almeno un'ora prima di utilizzarla sulla torta.


Non resta che assemblare il dolce: tagliate la base in due o tre parti e alternate ad ogni parte uno strato di crema (non è necessaria una bagna perché il composto rimane molto morbido). Decorate la superficie a piacere e buon appetito!

Effettivamente l'ultima foto non è un granché ma rende l'idea dell'interno...;-)

venerdì 6 maggio 2011

Lasagne agli asparagi e prosciutto cotto

Eccomi tornata fra voi, un po' in ritardo sulla tabella di marcia ma pronta a condividere con voi una ricetta buonissima che ho provato per la prima volta il giorno di Pasqua. Si tratta di una meravigliosa lasagna dal sapore molto delicato e primaverile, con asparagi e dadini di prosciutto cotto. La ricetta è stata presa dal numero di Aprile della rivista Sale&Pepe alla quale sono abbonata...che dire, provatela perché non ve ne pentirete!

(Chiedo scusa per le foto...so che non sono un granché, ma il sole andava e veniva...)

Ingredienti (per 6 persone):

400 g di farina;

4 uova;

6 dl di latte fresco intero;

50 g di farina;

60 g di burro;

150 g di prosciutto cotto a cubetti;

parmigiano reggiano grattugiato a cubetti q.b;

noce moscata q.b;

1 o 2 mazzi di asparagi (a seconda dei gusti);

sale q.b;

pepe q.b.



Impastate la farina con le uova e il sale per 15 minuti, formate una palla e fatela riposare per almeno un'ora. Riprendetela e stendetela sottile, poi dividetela in rettangoli della stessa dimensione che userete per le lasagne. Scottate i pezzi di pasta, pochi alla volta, in acqua bollente salata per qualche istante. Sgocciolateli e stendetelei su un asciugamano pulito e asciutto. Eliminate i gambi degli asparagi e lessateli al dente; poi scolateli, tagliate le punte a metà nel senso della lunghezza e le parti di gambo a rondelle. Sciogliete il burro in una casseruola, unite i 50 g di farina, fatela dorare e versate il latte freddo tutto in una volta. Cuocete per 7-8 minuti finché la besciamella sarà densa. Frullate con le rondelle di asparagi, sale, pepe e noce moscata. Stendete uno strato sottile di besciamella nello stampo, coprite con la pasta, spalmate ancora un velo di besciamella, cospargete con i dadini di prosciutto e 2-3 cucchiai di parmigiano e aggiungete uno strato di punte di asparagi. Proseguite gli strati fino ad esaurire gli ingredienti. Infornate a 180 °C per 35-40 minuti e servite.


Consiglio: preparate almeno 1/2 dose in più di besciamella, soprattutto se non vi piacciono le lasagne troppo asciutte.