Avete presente quelle ricette che vi colpiscono al primo sguardo, quelle che proprio vi fanno venire in mente "le devo provare!" non appena mettete gli occhi sulle fotografie? Una specie di "colpo di fulmine culinario" mi piace chiamarlo...beh, a me accade sempre così. Ogni volta che vedo una ricetta su uno dei vostri blog, oppure su un libro, su un giornale, alla televisione, cerco sempre quel quid, quel non so che che mi faccia venir voglia di entrare nello schermo (o tra le pagine) per poterne assaggiare un pezzettino.
Ed è proprio questo quello che è successo quando sul blog Dafne's Corner ho intravisto i ventaglietti di pasta sfoglia. Erano così carini, così appetitosi e non ho potuto altro che segnarmi la ricetta...e attendere il momento di poterli provare. Momento che è arrivato quasi subito, quando ho deciso di organizzare un pranzetto la settimana scorsa con le amiche che l'anno scorso sono venute a Londra con me. E' stata una sorta di reunion "London- a year later" che mi ha fatto un po' venire nostalgia per quella città magica, un po' mi ha riempita di entusiasmo nei preparativi per il menù.
Ho deciso infatti di rompere il tradizionale schema "antipasto-primo-secondoconcontorno-dolce" e di focalizzarmi su un insieme di stuzzichini finger food che mi ispiravano maggiormente...et voilà, il pranzo è servito!
Se volete provare la ricetta originale di Mary, questo è il link, io vi riporto le mie modifiche. Ho deciso di fare in casa la pasta sfoglia, in quanto la preparazione è così semplice che mi è venuto naturale "complicarmi" un po' la vita...
Ingredienti (per la pasta sfoglia classica)*:
125 g di farina di buona qualità;
3 g di sale;
6 g di aceto di vino bianco;
65 g di acqua ghiacciata;
12 g di burro fuso;
100 g di burro freddissimo.
*ricetta collaudatissima di Michel Roux, chef rinomato di fama mondiale e guru della pasta sfoglia.
(per il ripieno dei ventaglietti):
6 fette di mortadella;
100 g di philadelphia;
3 cucchiai di patè di olive nere;**
pomodori ciliegini semisecchi Agromonte q.b;
**io avevo in casa delle olive taggiasche da finire, ho tolto il nocciolo, le ho tritate grossolanamente ed ho utilizzato quelle.
Contrariamente a quanto si può pensare, preparare in casa la pasta sfoglia non è per nulla difficile. L'unica questione un pochino più ostica, è semplicemente il dover aspettare parecchie ore che la pasta riposi, per poi riprenderla in mano, fare le consuete pieghe, e riporla di nuovo in frigo perchè riposi nuovamente. Ma il procedimento è semplicissimo!
Versate la farina a fontana sul piano da lavoro freddo (l'ideale sarebbe di marmo). Mettete al centro il sale, l'aceto, l'acqua e il burro fuso lasciato a raffreddare.
Mescolate gli ingredienti nella fontana con la punta delle dita di una mano, incorporando gradualmente la farina con l'altra. Lavorate il composto con la punta delle dita fino ad ottenere un impasto. Quando la pasta è quasi amalgamata, schiacciatela 5 o 6 volte lavorando di polso, finchè ben omogenea. Formate una palla, avvolgetela nella pellicola e mettetela in frigorifero per 2 ore.
Infarinate leggermente una superficie pulita. Stendete la palla di impasto e schiacciate ulteriormente i 4 angoli per ottenere i 4 lembi. Schiacciate diverse volte il burro freddo con il mattarello per renderlo malleabile e mettetelo al centro della pasta. Richiudete i lembi sul burro.
Infarinate ancora leggermente il piano. Stendete la pasta, spingendo il mattarello lontano da voi per ricavare un rettangolo di circa 70x40 cm. Ripiegate i due lembi inferiore e superiore per ottenere 3 strati. Questo è il primo giro.
Ruotate la pasta a 90°C e ristendetela in un rettangolo di 70x40 cm, poi ripiegatela ancora in 3 strati. Questo è il secondo giro. Avvolgete il panetto nella pellicola e mettetelo in frigorifero per un'ora a riposare e indurirsi.
Stendete e ripiegate la pasta altre 2 volte e rimettetela in frigorifero ancora per 1 ora. Fate altri 2 giri (in totale dovranno quindi essere 6) e mettete in frigorifero per un'altra ora. Adesso la pasta è pronta per essere usata.
Stendete la pasta sfoglia in modo che formi un rettangolo piuttosto ampio e ricopritelo con le fette di mortadella.
In una ciotola mescolate il philadelphia con il patè di olive (o le olive tritate grossolanamente), poi spalmate in modo uniforme il composto sulla mortadella. Aggiungete i pomodori ciliegini semisecchi e sparpagliateli sulla superficie.
Arrotolate la sfoglia partendo da destra e fermatevi a metà, poi arrotolatela da sinistra, sempre fermandovi a metà, poi riponete il tutto in frigo per almeno 30 minuti, in maniera che si compatti.
Accendete il forno a 200°C e rivestite una teglia con carta da forno. Quando avrà raggiunto la temperatura ideale, tagliate il composto di sfoglia in fette spesse circa 2 cm. Ponetele sulla teglia e fatele cuocere per circa 25 minuti, o fino a quando non saranno ben dorati.
Servite tiepidi o freddi.