Marmellata di ciliegie + premi

Inizio questo post con il consueto aggiornamento della Maturità.
Proprio ieri, io e il mio amico Matteo ci siamo detti: "Ok, se l'Italia passa, la terza prova va bene, altrimenti siamo proprio nei casini".

So che è una cosa assolutamente stupida, però in certe situazioni capite anche voi che ti affidi a qualsiasi cosa possa placare la tua ansia costante...e infatti ieri la Nazionale ha perso ai rigori contro la Spagna!

Dunque il mio stato d'animo stamattina non era tra i più tranquilli, unito anche al fatto che la terza prova è sempre la più temuta, unito all'incertezza del punteggio delle due prove precedenti (che io credo siano andate abbastanza bene, ma magari sbaglio clamorosamente e scopro di non avere preso neppure 10/15...), unito alla consueta presenza dell'ansia, la quale non mi abbandona mai.

La terza prova consisteva nel rispondere a due domande per ciascuna delle cinque materie scelte, che nel mio caso erano educazione fisica, filosofia, latino, matematica e scienze, in un numero prefissato di righe (circa 6-7). Essendo quindi solamente due domande per ogni materia, a meno che tu non sia una di quelle persone che ricordano tutto precisamente dopo averlo letto una sola volta, la componente fortuna è piuttosto importante.

Componente fortuna che si è rivelata efficiente in alcune materie (latino e scienze soprattutto) e totalmente inefficiente per quanto riguarda la temutissima matematica. Sarà capitato anche a voi di dire: "Il tale argomento è l'unico che proprio non conosco/ricordo/non ho capito". Ecco, allora potete capirmi, perchè l'unico argomento di matematica per il quale non sapevo neppure da dove partire è la trigonometria, e puntualmente la seconda domanda riguardava proprio la trigonometria!!!

Quindi il primo esercizio (equazione goniometrica) l'ho fatto, per il secondo ho scritto solamente l'enunciato del primo teorema dei triangoli rettangoli...e basta!
Sine verbis...spero almeno che le altre materie siano andate bene... Tra circa 1 ora probabilmente appenderanno il totale del punteggio delle tre prove, spero che sia almeno di 30, che è il minimo che posso pensare...se è inferiore è la volta buona che mi arrabbio davvero!!!

Comunque, a parte questo...purtroppo in questi giorni non sto cucinando praticamente niente ed i fornelli mi mancano tantissimo.

Non ho neppure il tempo per guardare i vostri blog e commentarli, e questo mi dispiace, ma so che mi rifarò non appena termineranno anche gli orali.

Vi ringrazio comunque moltissimo per i commenti che mi lasciate, siete sempre gentilissimi e mi fate sentire tutto il vostro appoggio!

Qualche settimana fa ho preparato questa marmellata di ciliegie, complice il fatto che un'amica di mia mamma ce ne ha regalate un paio di cestini. Ho aggiunto per ogni kg di ciliegie 300 g di zucchero, ho fatto cuocere per circa 1 h e 30 minuti, poi ho passato nel passaverdura la polpa. Ho invasato e ho fatto bollire i vasi per circa 30 minuti. Le bellissime etichette che vedete, le ho prese qui, dal sito di Marta Steward!!

Ultima considerazione, quella che mi riempie maggiormente di orgoglio: i premi!!!! Ne ho ricevuti ben due, da quattro bloggers diverse, che non posso che ringraziare dal profondo del cuore. Il primo premio è questo:

ricevuto da Gialla(con la seguente motivazione: per farle l'ennesimo in bocca al lupo per la maturità)
Laura e Gaijina.
Lo passo a: Mammazan, Pawèr & Littlefrog e Dolcezza.
Il secondo premio è questo:



ricevuto da Sara, che consiste nel compilare i seguenti campi e passarlo ad altri tre blog.

Un colore: il rosa;

Un numero: 14;

Un libro: Il cavaliere d'inverno;

Un film: Titanic, assolutamente!!

Una pietanza: pizza;

Un dessert: crema Giulia, quella che io e mia mamma mettiamo sul pandoro a Natale...è una bomba di calorie (mascarpone...) ma è assolutamente divina!

Un posto: Vienna;

Un momento del giorno: la sera tardi, oppure la mattina presto;

blogs, chats, forum: blog e forum;
Un punto di riferimento attuale: Hillary Clinton!

Un punto di riferimento storico: Elisabetta di Wittelsbach;

Un punto di riferimento di fantasia: mmm...non saprei...

Una canzone: Don't cry dei Gun's'Roses

Progetti immediati: uscire dal liceo classico dopo la maturità con un punteggio decente!

un caffé: non mi piace, ne mi è mai piaciuto!!

Sei felice? proprio felice non direi...
Osi dire la tua età? Of course! 20!!!!

Passo questo premio ai seguenti blog: Gialla, Camomilla (anche se lo ha già -meritatamente- ricevuto) e la solita, inimitabile Dolcetto.

Aggiornamento sull'esame di Maturità

Allora, innanzitutto volevo ringraziarvi per il vostro interessamento, siete state carinissime con i vostri messaggi, i quali mi hanno fatto davvero piacere...

Per quanto riguarda l'esame...beh, non mi posso lamentare!!

Come sapete tutti nella prima prova è uscito Montale, traccia che, ovviamente, io ho seguito, nonostante mi ispirasse particolarmente il tema a carattere storico sulla figura della donna nel 1900, ma, avendo paura di non avere conoscenze adeguate, ho optato per Montale. La poesia da analizzare era la bellissima "Ricordo il tuo sorriso", tratta dalla sua prima raccolta, "Ossi di seppia". Non c'è bisogno di dire che sono rimasta SENZA PAROLE quando ho saputo l'erroraccio commesso dal Ministero. Ebbene si, dopo che durante quest'ultimo periodo sono stati sprecati fiumi di parole riguardo l'ignoranza degli italiani e l'inefficienza delle nostre scuole proprio loro vengono a sbagliare così palesemente una traccia di un tema di Maturità?????

Fosse solo una, poi! Anche oggi sia nella versione di greco, sia nella traccia di inglese hanno commesso alcuni errori pesanti...insomma, è proprio vero: il primo bocciato di questi esami è il Ministero della Pubblica Istruzione.

Praticamente tutto il tema su Montale verteva sulla figura femminile, e non siamo noi studenti ad essercelo inventato, bensì ci hanno "aiutato" spiegazioni provenienti dall'"alto".

Pensate a quante volte io stessa nelle mie 6 facciate ho spiegato l'importanza della donna nella produzione montaliana, il suo ruolo, la sua presenza in quella determinata poesia, la sua importanza all'interno dell'ambito decadente...per poi scoprire, una volta tornata a casa, stremata dopo ben 6 ore di tema ( e senza aver ancora pranzato) che la poesia era dedicata ad un uomo!!!

Beh, se ci volevano prendere per i fondelli, ci sono riusciti!

Nonostante tutto credo comunque di aver presentato un tema abbastanza decente, inoltre ci hanno detto che la prof di italiano, che è un membro esterno, è abbastanza larga con le valutazioni, dunque credo di non dovermi preoccupare.

Per quanto riguarda invece la versione di greco...Luciano!

L'ho trovata abbastanza fattibile, la prima parte soprattutto che non era affatto difficile, al contrario della seconda che era più complessa...speriamo sia andata bene, ho veramente cercato di fare del mio meglio.

Prossimo appuntamento: lunedì 23 con la terza prova, che consiste in 5 materie, 2 domande per ciascuna materia e 7-10 righe a disposizione per la risposta...fatemi gli auguri che ne ho bisogno!

Ho anche saputo la data per l'orale, ovvero martedì 1 luglio.

Il dado è tratto...

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Ok, ho deciso di non ripassare più, quello che so, so e la mia mente non è così lucida da sopportare ancora vita, morte e miracoli di letterati decadenti.

Ho deciso che stasera guardo la partita, e chissenefrega se dovrei dormire il più possibile, tanto andrei nel letto e starei semplicemente distesa a guardare il soffitto.

Ho deciso di non farmi troppi problemi mentali, altrimenti va a finire che mi ricoverano direttamente alla neuro ancora prima di cominciare quella che tutti definiscono "la vita vera".

Bene, ho esaurito le mie decisioni per questa sera. Potrei cominciare con tutti i miei dubbi, le mie incertezze, le mie fragilità interiori (insomma il mio "male di vivere"), ma non lo farò, in primo luogo per non tediarvi troppo, poi perchè altrimenti rischierei veramente di immedesimarmi troppo nei letterati decadenti, cosa che vorrei in tutti i modi evitare.

Vi chiederò solo di dire una preghierina per me, affinchè domani vada tutto bene. Pregate affinchè esca Svevo nella tipologia A, oppure Calvino, oppure Moravia, oppure Pavese.

Vi prego...pregate affinchè NON escano i poeti dell'800...

Vi ringrazio fin da ora...

Per tirarmi un po' su, vi posto la ricetta dei biscottini che ho preparato un paio di settimane fa.

Mi scuso tantissimo perchè so di aver trovato la ricetta su uno dei vostri blog, ma non ricordo più quale...nel caso, fatemelo sapere nei commenti!

INGREDIENTI:

130 g di burro sciolto;

100 g di zucchero;

100 g di zucchero di canna;

1 uovo;

1 pizzico di sale;

250 g di farina "OO";

100 g di nocciole tritate;

100 g di gocce di cioccolato;

1/2 bustina di lievito.

Dopo aver fatto la fontana, impastate bene tutti gli ingredienti, fino a quando non saranno ben amalgamati. Non fate il mio stesso, stupidissimo, errore: il burro sciolto deve essere freddo, altrimenti vi si scioglieranno le gocce di cioccolato!!

Formate delle palline e disponetele nella teglia, facendo ben attenzione a distanziarle bene. Fate cuocere a 180° per 15 minuti. Se volete che i biscotti siano più croccanti, lasciateli per circa 5 minuti nel forno spento ma ancora caldo.

Auguratemi un grande in bocca al lupo...e pregate, pregate...

Muffin cacao e tè alla menta

Che cosa c'è di meglio di un bel cestino di muffin per affrontare un'intensa giornata di studio?
Risposta: nulla, o forse non studiare affatto. Ma, dato che questo non è possibile, allora vada per i muffin.
Come ormai già sapete, il famigerato esame di maturità si sta avvicinando sempre più, e con esso stanno aumentando anche le ore da trascorrere sui libri per i consueti mega ripassi. Devo dire che, essendo ripassi, la maggior parte delle cose mi tornano alla mente dopo una rapida lettura, ma ci sono anche quelle materie (matematica e scienze su tutte) che hanno bisogno di molto più tempo ed attenzione. Così ecco formarsi i consueti gruppi di studio: il mio è formato da Norma, Ilaria ed io, perchè in poche persone si fa meno confusione e si studia meglio (o almeno è quello che penso).
Dunque oggi ci siamo riunite, e volete sapere quale è stato il nostro programma?
Beh, semplice: full immersion pressochè ininterrotta (se si esclude circa un'ora per il pranzo) in matematica (disequazioni esponenziali e tuuuuuuutta la parte riguardante i logaritmi) e scienze (secondo capitolo riguardante la terra). Il tutto dalle 10.15 di stamattina alle 17.45 di questo pomeriggio. Mica male, no??
Adesso capite il perchè io ieri sera alle 22.30 mi sia messa a fare i muffin!

Non ho fatto nulla di nuovo perchè volevo essere sicura del risultato, quindi ho preso la ricetta della ciambella marmorizzata di Dolcetto che ho preparato la settimana scorsa (la trovate qui) e, al posto della vanillina ho aggiunto una fialetta di essenza di vaniglia, ho diviso il composto in due parti, in una ho aggiunto il cacao (purtroppo non erano due parti uguali, quindi quella cioccolatosa è risultata essere maggiore e 4 muffin sono stati cotti solo al cioccolato). Ho messo nei pirottini prima la parte "bianca", poi ho aggiunto un paio di cucchiai di quella "nera", e con la forchetta ho fatto si che la fantasia diventasse marmorizzata. Ho cotto a 180° per 20 minuti (nel mio forno, che è molto potente, a 150°) ed ho sfornato 15 muffin, che sono stati molto apprezzati, sia per il gusto, che per la presentazione estetica!

Bene, adesso volevo chiedervi una consulenza. Ho scoperto da qualche tempo una marca (americana) molto apprezzata per tutto quello che riguarda la produzione dolciaria, che sono sicura molti di voi conosceranno: la Wilton.

Volevo chiedervi se avete già comprato prodotti della Wilton, come vi siete trovati, dove li avete acquistati, insomma, qualsiasi tipo di informazioni che mi possa essere utile. Ho visto su ebay alcuni prodotti che mi interessano ma, non conoscendo ancora perfettamente l'inglese, ho paura di comprare qualcosa di cui poi potrò pentirmi (in particolare, non conosco le misure delle tortiere, quindi temo di comprarle troppo grandi per il mio fornetto...).

Vi aggiungo i link di alcuni modelli che ho addocchiato, ditemi cosa ne pensate (1, 2, 3, 4)

Grazie per la consulenza !

Bolzano apple cake

Prima di parlarvi della torta che ho preparato oggi, volevo scrivere due parole sulla cena di ieri sera, che si è svolta al ristorante Maoma di Bordighera.

E' stata (ahimè) l'ultima cena di classe, presenti quasi tutti i nostri professori. L'esame di maturità si avvicina ogni giorno di più (...) e, se da un lato sono contenta di non dover più sopportare interrogazioni e compiti in classe continui, dall'altra non posso fare a meno di pensare a come siano stati intensi questi anni, soprattutto gli ultimi tre, ma anche molto piacevoli, e dei professori veramente validi che ho trovato nel mio liceo, capaci non solo di farti apprezzare le loro materie, ma anche di farti sorridere con le loro battute ed il loro modo di comportarsi.

Il Maoma è un ristorante elegante, nel quale abbiamo mangiato pesce, di cui io a dir la verità non vado pazza, ma che comunque si è rivelato un'ottima scoperta.

I nostri professori poi ci hanno stupito presentandosi con un regalo per ciascuno, per ringraziarci dell'ottima cena a loro offerta. Ci siamo divertiti moltissimo, tra imitazioni varie, aneddoti e risate.

Insomma, nonostante la mia classe molto spesso si sia rivelata disunita , devo dire che ieri sera mi ha piacevolmente stupita, dimostrandosi capace di mostrarsi (anche se per poco) un vero gruppo.

Concludendo, aggiungo solamente che dopo la cena siamo andati in discoteca, mi sono addormentata alle 4.00 e mi sono svegliata come di consueto per la scuola

alle 7.00...HO SONNO!!!!!!!

E adesso veniamo alla torta che, nonostante il sonno e lo studio "matto e disperatissimo" (come diceva il caro Leopardi) non ho potuto fare a meno di preparare questo pomeriggio...

E' da molto tempo infatti che ne rimando la preparazione a causa di impegni di forza maggiore, ma dal primo momento che l'ho vista, pubblicata sul blog di Camomilla

me ne sono innamorata e devo dare ragione a tutti coloro che l'hanno assaggiata...è davvero STREPITOSA!!!!

Ve la consiglio vivamente, diventerà la vostra torta di mele preferita!

INGREDIENTI:

125 g di zucchero;

55 g di farina;

75 g di burro fuso già freddo;

1 bustina di vanillina;

1 tuorlo e 1 uovo;

1 cucchiaino di lievito;

90 ml di latte;

4 mele granny smith.

In un pentolino, fate fondere il burro a fiamma bassa e fatelo poi raffreddare.

Lavorate a parte l'uovo e il tuorlo, lo zucchero e la vanillina, fino a quando gli ingredienti non avranno raggiunto una consistenza morbida e spumosa. Aggiungete dunque il burro fuso, mescolate bene, poi la farina setacciata, il lievito e il latte, avendo cura di amalgamare bene.

Tagliate le mele in modo che le fette siano molto fini, aggiungetele al composto e mescolate. Ungete o imburrate una tortiera e versatevi in essa la crema. Cuocete in forno preriscaldato a 180° per 50-55 minuti.

Un'ultima cosa: non avendo molto burro in casa, ne ho messo solamente circa 50 g, ma è venuta deliziosa lo stesso!

Buon appetito!!!

Ciambella marmorizzata cacao e tè alla menta

Come vi ho anticipato nello scorso post, in questi giorni mi sto proprio divertendo a sperimentare le ricette che trovo negli altri blog...ed eccone qui un altro esempio.
Ovviamente non potevo non essere ispirata dalla "luce della dolcezza" (come Virgilio rappresenta la luce della ragione per Dante, Dolcetto viene da oggi ribattezzata mia personale "luce della dolcezza"...scusatemi, sono in pieno ripasso per la maturità!!!!:D), ovvero appunto la meravigliosa Dolcetto che ha proposto questa bellissima e buonissima ciambella per il meme-game di Laura.
Ho dovuto apportare dei piccoli cambiamenti alla ricetta originale per mancanza di tempo (non potevo andare a comprare gli ingredienti che mi servivano...) ma vi assicuro che il risultato è stato eccezionale, sopra ogni aspettativa! Il dolce era veramente morbidissimo e piacevole al tatto, nonchè al palato, ovviamente!
E' piaciuta a tutti in famiglia, così come agli ospiti...quindi complimenti a Dolcetto!

INGREDIENTI:

3 uova;

250 g di zucchero;

65 ml di olio di oliva;

140 ml d'acqua;

260 g addizionati a 1/2 bustina di lievito;

1 bustina di vanillina;

8 g di tè verde, ovvero la "polvere" di circa 6 bustine;

40 g di cacao amaro;

scorza grattugiata di 1 arancio o di 1 limone (io, dato che mi avanzava in frigo la scorza mischiata di entrambi, ne ho aggiunti 3 cucchiaini).

Amalgamate bene uova e zucchero, fino a quando non otterrete una crema chiara e gonfia. Unite l'olio, l'acqua, la scorza, la vanillina, il tè sempre continuando a mescolare, in seguito, poco alla volta aggiungete farina e lievito setacciati. Versate metà dell'impasto in uno stampo da ciambella imburrato ed infarinato, poi incorporate al rimanente il cacao setacciato. Versate anche l'ultima parte dell'impasto, poi immergetevi una forchetta e cominciatela a girare all'interno della crema, in questo modo si fornirà la fantasia tipica del marmorizzato.

Infornate la ciambella per circa 45 minuti a 170°-180° (a seconda della potenza del proprio forno).
Buon appetito!!

Bocconcini di pollo con tè agli agrumi

La cosa più bella del mondo dei foodblog, è che sai sempre dove trovare ricette nuove, gustose e spiegate perfettamente passo dopo passo. Ecco perchè durante questo week-end mi sono cimentata nel provare alcune tra le ricette trovate in rete, ed in particolare alcune che partecipavano al meme-game di Laura.
Cominciamo con la prima, cioè questi bocconcini di pollo con tè agli agrumi accompagnati dal riso basmati.
Innanzitutto vi dico subito che la ricetta originale di Jelly la potete trovare qui, ed io ho dovuto apportare alcune modifiche: innanzitutto ho dovuto eliminare la presenza del lime che non ho trovato da nessuna parte (nè al mercato, nè al supermercato), ho eliminato la menta, ed ho aggiunto il succo di un limone.
A dir la verità, sarà anche per queste mancanze, non sono rimasta totalmente soddisfatta, in particolar modo dal basmati, che io adoro, ma che probabilmente ho fatto cuocere con troppa poca acqua. Sono abituata a gustarlo sempre con secondi di carne accompagnati da una salsa molto densa e corposa, mentre mi sono ritrovata con pochissimo sugo del pollo, quindi non ho potuto "pastrocchiare" per benino il riso nel sughetto come piace a me...se avete idee per "allungare" il sugo fatemelo sapere, perchè l'idea di base è veramente molto buona!
Comunque, bando alle ciance, ecco la ricetta.

INGREDIENTI (per 4 persone):

300 g di riso basmati;

500 g di petto di pollo tagliato a bocconcini;

1 arancia (buccia);

1 limone (buccia + succo);

1 bustina di tè nero;

olio extravergine di oliva;

prezzemolo;

erba cipollina;

sale;

pepe.

Grattugiate le bucce di arancia e limone, preparate il tè con 1 bicchiere d'acqua e profumatelo con le scorze grattugiate. Tagliate a bocconcini (o striscioline, come nella ricetta originale) il petto di pollo, infarinatelo e saltatelo in padella con un filo d'olio. Sfumate con il tè aromatizzato, salate e pepate a piacere.

Nel frattempo fate cuocere il basmati con il metodo dell'"assorbimento":

mettete due tazze d'acqua in una pentola e portate ad ebollizione (come vi ho detto prima, in questo punto ho avuto qualche problema, vi consiglio di aggiungere più acqua). Aggiungete il riso ed un pizzico di sale, coprite e fate cuocere finchè tutta l'acqua non si sarà assorbita (circa 10 minuti).

Condite il riso con erba cipollina, prezzemolo e poco pepe e servite insieme al pollo.

Buon appetito!!